Il legame tra nutrizione e stato di caduta di capelli è certo.
I capelli e le unghie spesso rispecchiano la nostra alimentazione e il nostro stile di vita.
Quando siamo stressati, stanchi o quando la nostra alimentazione è meno equilibrata, i nostri capelli appaiono spenti, fragili e le nostre unghie si sfaldano. Le cellule che generano i capelli hanno bisogno di elementi indispensabili per la produzione della fibra: vitamine, aminoacidi ed oligoelementi.
Sali minerali
E' dimostrato che la carenza di alcuni minerali può essere un fattore aggravante di notevole importanza nella caduta dei capelli. In particolare è dimostrata l'influenza di ferro, rame, magnesio, zinco sul trofismo dei bulbi piliferi. Le carenze minerali possono causare anche anemia, anoressia, ipereccitabilità, disturbi della crescita, depressione immunitaria, ritardi di cicatrizzazione delle ferite, astenia, etc, devono pertanto essere sempre ricercate e corrette.
La carenza di zinco in particolare esordisce spesso con caduta di capelli, disturbi diarroici, ritardo di cicatrizzazione. Sembra che lo zinco sia necessario all'attività di alcuni fattori di crescita cutanea, non ancora identificati, che presiedono al ricambio dei componenti dell'epidermide e dei suoi annessi, come appunto i capelli.
Vitamine
Alcune vitamine sono sicuramente coinvolte nella vita dei capelli. La presenza di anomalie dei capelli e dei peli può in certi casi essere ricondotta a carenze vitaminiche, imputabili spesso a drastici regimi dimagranti perseguiti con disinvoltura.
In tal senso sembrano particolarmente importanti le vitamine A,E,B5,B6,PP,H
Manifestazioni da Carenze:
La carenza di proteine o sali minerali determina un assottigliamento del fusto del capello, associato a bulbi molto piccoli. I pigmenti del capello sono rappresentati dalle melanine, presenti in forma diffusa o granulare. I melanociti, utilizzando l'aminoacido tirosina come precursore, sintetizzano due principali tipi di melanina: l'eumelanina, scura e presente nei capelli neri, e la feomelanina, più chiara e presente nei capelli castani, biondi e rossi. I principali elementi presenti nel capello sono il carbonio (45%), ossigeno (28%), azoto (15%), idogeno (6,5%) e zolfo (5%). Tutti i follicoli dei peli hanno un'angolazione rispetto all'epidermide, per la quale il capello spunta dal cuoio capelluto con un'inclinazione di circa 75 gradi. Il numero dei follicoli che ogni individuo presenta sul cuoio capelluto è geneticamente determinato, e la loro formazione inizia già al quinto mese di vita fetale sotto forma di lanugine. La forma dei capelli è strettamente legata alla razza; si riconoscono 3 tipologie di capelli, tipici delle razze mongoliche (detti lissotrici, lisci e a sezione rotonda), dei caucasici (cimotrici, ondulati o ricci e a sezione ovalare) e delle razze negroidi (ulotrici, lanosi e crespi a sezione piatta). Il colore dei capelli è determinato dalla presenza della melanina, pigmento prodotto dai melanociti, cellule specializzate situate all'apice delle papille dermiche; tutti i diversi colori sono dovuti alla quantità dei due tipi di melanina presenti, ovvero le eumelanine, che danno capelli marroni o neri, e le feumelanine che danno capelli rossi. I capelli bianchi sono dovuti a un fenomeno fisiologico di riduzione della funzione dei melanociti, che si determina con l'invecchiamento; in genere iniziano a comparire intorno ai 25 anni d'età, partendo dalle tempie verso il vertice.
Un supporto integrativo bilanciato può portare molti benefici agli aspetti funzionali dell'attività del capello e del metabolismo.
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